Durante la prima vera uscita in camper dopo il lockdown, abbiamo scoperto una zona della Lombardia dove non eravamo ancora stati. Ecco allora che vi racconterò del nostro weekend in Val Chiavenna sul confine con la Svizzera.

Incastonata tra le Alpi Lepontine e Retiche, la Valchiavenna è una terra di confine che può offrire molto al turista amante delle escursioni in montagna, ma non solo. La Valchiavenna è anche arrampicate, mountain bike, canyoning e pesca sportiva.
Può essere idealmente divisa in tre parti: la Piana di Chiavenna, la parte più a nord con il passo della Spluga e la zona orientale verso la val Bregaglia. Nel nostro itinerario scopriremo cosa può offrire la Piana di Chiavenna.
La città che da il nome alla valle sembra essersi fermata agli anni ‘70-80. Avrei voluto raccontarvi di quanto fosse bella Chiavenna, ma preferisco essere onesta e raccontarvi le nostre impressioni nel vedere che pochi edifici sono ben tenuti, molti addirittura malmessi. Abbiamo visto almeno due campanili diroccati senza più le campane e la cosa che ci ha colpito (negativamente) è la presenza di grattacieli che deturpano il panorama e nascondono le montagne. Alla prima impressione sembra quasi una città dimenticata, non fosse che per la grande vitalità degli abitanti che passeggiano per il centro e la rendono viva.
Il fiume Mera attraversa il centro rendendolo molto suggestivo, per la presenza di case costruite sulle rocce. Molto bella la passerella panoramica che scende vicino al fiume e permette di fotografare bene la zona. Sulla sponda sinistra del fiume è ancora esistente un breve tratto delle antiche mura che racchiudevano la città.




Il Castello di Chiavenna fu la residenza dei conti feudatari della Valchiavenna, è situato alla fine di Piazza Granda ed è risalente al XIV secolo. L’edificio è in pietra con due torri ai lati che lo rendono imponente e maestoso, chissà quanta storia è passata attraverso quelle finestre.

Dopo un breve giro per il centro di Chiavenna, il nostro weekend prosegue con la visita delle cascate dell’Acqua Fraggia, situate a Piuro, nella frazione di Borgonovo. Le cascate hanno origine dal Pizzo di Lago a 3050 metri di altitudine dove nasce il torrente omonimo. Il loro nome deriva dal latino e significa Acqua Fracta, cioè acqua spezzata da cascate. Persino Leonardo Da Vinci restò impressionato dalla loro vista tanto da scriverne nel suo Codice Atlantico del 1495.

Per poterle visitare non bisogna fare molta strada o percorrere sentieri, sono ben visibili dal parcheggio, ma noi che amiamo pedalare abbiamo deciso di raggiungere le cascate dell’Acquafraggia in bicicletta partendo da Chiavenna. La ciclopedonale procede lungo il fiume, tra le montagne ed è molto panoramica.



E’ tutta leggermente in salita con pezzi soleggiati ed altri all’interno del bosco o di fianco alle rocce. Questo è il tratto nei pressi delle Marmitte dei Giganti.

In brevi punti arriva su strade secondarie e verso la fine su strade un pò più trafficate, prestare attenzione ai bambini. Lungo il percorso è presente un bar con tavolini all’esterno per fare una pausa ristoratrice.
La prorompenza dell’acqua delle cascate crea un vento forte carico di gocce e, se ci si avvicina, nella bella stagione può essere piacevolmente fresco, mentre per il resto dell’anno rende necessario coprirsi con giacche impermeabili.

Da qui partono molti sentieri per il trekking sopra le cascate dell’Acquafraggia e per avere maggiori info vi rimando al sito ufficiale della 👉🏻 val Chiavenna
Il parco delle Marmitte dei giganti con i bambini
Un altro percorso in montagna adatto ai bambini in Valchiavenna è la visita al Parco delle Marmitte dei Giganti: si tratta di un fenomeno geologico che ripercorre l’origine del territorio durante la glaciazione, quando i torrenti scendevano a valle portando detriti e la vorticosità dell’acqua ha saputo scavare profonde gole nelle rocce regalandogli forme particolari.

La visita al parco si compie su antiche mulattiere che portavano alle cave di pietra ollare della zona, in alcuni punti ci si deve arrampicare su dei gradini pietrosi aggrappandosi ai corrimano presenti.
Piccola idea divertente per i bambini
Lungo il percorso sono presenti 3 simpatici ragni in ferro nascosti tra le rocce, fateli cercare ai bambini rendendo il tutto più avventuroso. Tra una scala e l’altra sono presenti dei tavoloni di legno da picnic per poter fare una pausa merenda o un vero pranzo. La salita verrà poi ripagata dal panorama di Chiavenna che potrete vedere.

Informazioni pratiche per il Parco delle Marmitte dei Giganti
Il percorso è relativamente breve, ma in salita con presenza di gradini rocciosi, radici e pietre. Meglio avere delle scarpe adatte ed aiutare i più piccini se avessero difficoltà. L’ingresso si trova sulla ciclopedonale che porta alle cascate, poco dopo il centro di Chiavenna: arrivarci a piedi non è un problema.

Informazioni pratiche riguardo la ciclopedonale Chiavenna-Borgonovo di Piuro
Il percorso inizia poco dopo il castello di Chiavenna, quindi partendo dal parcheggio camper è necessario attraversare il centro. In tutto sono poco più di 5 km, in salita per più della metà e poi in discesa, valutate se i vostri bambini pedalano senza aiuto anche in salita, in caso contrario consiglio di parcheggiare direttamente alle cascate. La ciclabile fa parte di un tracciato molto pù lungo, che parte da Verceia ed arriva a Castasegna, in tutto sono 33 km e per la descrizione vi rimando a questo sito 👉🏻 Bicitalia
Dove parcheggiare a Chiavenna in camper
📍Parcheggio Camper, Piazzale Leonardo Da Vinci, Chiavenna N 46.314301 E 9.3963, molto grande ed attrezzato con camper service. A pochissima distanza è presente un discount.
⚠️ ATTENZIONE VIETATO CAMPEGGIARE.

Dove parcheggiare alle cascate dell’Acquafraggia in camper
📍Camping Acquafraggia, via s.Abbondio 1/b, Piuro (SO) N 46.3290 E 9.4330 Attrezzato con tutti i servizi e molto vicino alle cascate. nel sito ufficiale potete trovare informazioni per tutte le attività che si possono svolgere nei dintorni.
📍Parcheggio, Via Sarlone, 1/a, Borgonuovo (SO) N 46.330164 E 9.438260. Parcheggio auto, non molto grande, ma ci possono stare anche piccoli camper. Il più vicino alle cascate e al bar.
📍Parcheggio, Via Sarlone, 6a, Borgonuovo SO N 46.329470 E 9.437473 abbastanza vicino alle cascate.
Alla prossima avventura

Veronica 🦋
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