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Tour del Belgio in Camper tra Vallonia e Fiandre

Tour del Belgio in Camper tra Vallonia e Fiandre: città, piccoli borghi, ciclabili sugli alberi, ferrovie dismesse, birra e abbazie. Belgio in camper: cosa vedere e dove sostare.

Diviso in tre regioni e con due lingue diverse, il Belgio è un piccolo stato europeo affacciato sul mare del nord.
La Vallonia è la regione a sud, collinare e molto rurale, confinante con Francia e Lussemburgo, dove si parla prevalentemente il francese, ad eccezione di nove comuni che sono germanofoni. Le Fiandre si trovano a nord, sono pianeggianti proprio come i Paesi Bassi e sono di lingua olandese, definita da loro fiamminga. La regione di Bruxelles-capitale è invece bilingue ma a prevalenza francese ed è la più densamente popolata del Belgio.

Belgio in Camper: mappa

I contenuti di questo articolo:

  1. Belgio in Camper: Orval, l’Abbazia e la birra
  2. Bouillon
  3. Dinant: la cittadina della birra Leffe e del Sax
  4. Les Draisines de la Molignée e l’Abbazia di Maredsous
  5. Le Lac de l’Eau d’Heure
  6. Waterloo, la battaglia e il memoriale
  7. Bruxelles cosa vedere in un giorno
  8. Courtrai o Kortrijk
  9. Spiagge del Belgio sul Mare del Nord
  10. Brugge o Bruges
  11. Fiandre in bicicletta: ciclabile da Bruges a Damme
  12. Gand o Gent
  13. Lier
  14. Abbazia trappista di Westmalle

Il nostro itinerario del Belgio in camper parte dalla Vallonia tra paesaggi bucolici e cittadine fortificate.
La prima tappa non poteva che essere a:

Belgio in Camper: Orval, l’Abbazia e la birra

L’Abbazia Cistercense di Orval nasce nel 1132, ma la sua storia inizia nel 1070 con l’arrivo di alcuni Monaci Benedettini calabresi che si stabilirono qui su invito di Arnould, conte di Chiny, iniziarono la costruzione di una chiesa ma non la completarono e decisero di stabilirsi altrove. La Chiesa fu completata da altri monaci e fu poi consacrata nel 1124.

Nel corso dei secoli subì molti saccheggi e dominazioni durante le guerre e finì per essere completamente distrutta durante la Rivoluzione Francese.
Quella che vedrete durante la visita è proprio la vecchia chiesa parzialmente rasa al suolo, ma ancora ricca di fascino.

Abbazia di Orval

Di fianco fu costruita la nuova Abbazia che venne consacrata nel 1948, ma non è visitabile per mantenere la sacralità del luogo e il silenzio necessario alla vita dei Monaci.
Se però volete trascorrere dei giorni in ritiro spirituale da soli o in gruppo, potete essere ospitati nella Guest House del monastero. Trovate maggiori info QUI

L’Abbazia di Orval e la leggenda del pesce e l’anello

Si narra che Matilde di Canossa, mentre era in visita nella zona, perse l’anello nuziale nel fiume che scorre vicino all’Abbazia. In preda alla disperazione per l’accaduto pianse e pregò affinché ritrovasse l’anello e dopo alcuni istanti vide apparire sul bordo del fiume una trota con l’anello in bocca.
Fu così che Matilde chiamò la zona “Valle d’Oro” cioè Orval e il simbolo del birrificio è proprio una trota con l’anello in bocca. Lo stesso fiume, ancora oggi, fornisce l’acqua al monastero e al birrificio.

Abbazia di Orval
Abbazia di Orval dall’alto

La visita all’Abbazia vi permetterà di vedere il cortile interno dov’è presente il giardino botanico, i resti della vecchia Abbazia medievale, un piccolo museo con pannelli espositivi, foto e video dove viene spiegato il metodo utilizzato per la produzione della birra e la Chiesa nuova con i sotterranei.
Appena dopo la biglietteria è presente una piccola finestra dalla quale poter vedere l’Abbazia nuova all’interno.

I monaci cistercensi producono la birra Orval dall’intenso aroma di luppolo, leggermente fruttata e con sentori di miele e caramello, perfetta da bere con calma per assaporarla nella sua completezza; e producono anche un formaggio trappista acquistando il latte dai produttori locali.
Nello shop dell’Abbazia è possibile comperarli entrambi e la scelta va dalla piccola confezione oppure la grande cassa da 10 birre, l’assaggino o il chilo di formaggio.
Per maggiori informazioni vi lascio il link del Sito Ufficiale QUI

Il birrificio non è visitabile, per permettere ai monaci di lavorare nel silenzio e nella meditazione, ma poco distante è presente un ristorante: A l’Ange Gardien che offre cibi tipici belgi e nel quale si può assaggiare la “Orval Vert” una ale più leggera, disponibile alla spina, che si può trovare solo qui.

Dove sostare in camper a Orval

📍Abbazia di Orval 
Orval 1, Florenville, Belgio
N 49.637393 E 5.347526
Lungo la strada, senza servizi e gratuito.

Lasciata l’Abbazia di Orval, proseguiamo il nostro tour del Belgio in camper e facciamo tappa:

Bouillon

Incantevole cittadina attraversata dalla Samois, Bouillon è costruita con la tipica architettura francese, tanto che osservandola dall’alto vi farà sembrare di esserci davvero in Francia. Il vostro sguardo sarà rapito da subito dal castello che la sovrasta e nelle quali stanze ha soggiornato Goffredo di Buglione, comandante della prima Crociata, che rifiutò il titolo di Re di Gerusalemme, dopo averla conquistata, perchè credeva fortemente che il vero re di quella terra fosse Cristo.

Tour del Belgio in camper: Bouillon
Bouillon

Il Castello di Bouillon è uno dei castelli feudali più antichi di tutto il Belgio ed anche il meglio conservato, nelle cui cantine scavate nella roccia, vengono fatti stagionare dei formaggi venduti poi nel castello stesso o nei negozi del centro.
L’itinerario di visita si snoda attraverso ponti levatoi, sale nobiliari, passaggi sotterranei, torri, pozzi e camere di tortura mentre si osserva dall’alto la cittadina nel suo panorama migliore.

Castello di Bouillon
Castello di Bouillon

Per i bambini consiglio di scegliere la visita notturna con le torce che rende il tutto ancora più suggestivo e misterioso, magari dopo aver partecipato allo spettacolo di falconeria in perfetto stile medievale.

Maggiori informazioni le trovate QUI

Dove sostare in camper a Bouillon

📍Area Camper
Rou de la Poulie, Bouillon
N 49.790849 E 5.058111
Area camper gratuita, attrezzata con camper service, a poche centinaia di metri dal centro e vicino al fiume in zona tranquilla.

Dinant: la cittadina della birra Leffe e del Sax

La presenza dell’acqua è sempre fonte di grande fascino sia essa un fiume, un lago, una cascata o l’immensità del mare, e la cittadina di Dinant mostra tutto questo fascino lungo le rive del fiume Mosa nel quale si rispecchia.

Tour del Belgio in camper: Dinant
Dinant

Sviluppata lungo il fiume con le tipiche case colorate dai frontoni irregolari, Dinant non ha un vero e proprio centro storico, ma il cuore pulsante della città è rappresentato dalla Chiesa di Notre Dame con la Cittadella che la sovrasta e il Ponte Charles de Gaulle di fronte.
La Chiesa di Notre Dame in stile gotico è stata costruita sui resti di una chiesa precedente, distrutta da un crollo della roccia ed ha il tipico campanile a cipolla che si erge fiero dal centro della facciata. Al suo interno potete vedere una delle vetrate decorate più grandi di tutta Europa.

Il Ponte Charles de Gaulle è dedicato al presidente della Repubblica Francese che fu ferito proprio qui durante una battaglia della prima guerra mondiale ed è costellato di enormi sassofoni, in onore di Adolphe Sax, nato qui.
I sax che sono posizionati sul ponte rappresentano gli stati dell’Unione Europea e quello italiano è Rosso Ferrari. Altri sax si possono vedere in giro per la città e questo potrebbe essere un ottimo modo per rendere la visita divertente con i bambini.

Dinant
Dinant: sax dell’Italia

La birra tipica di Dinant, e famosa in tutto il mondo è la Leffe: una birra d’Abbazia ma che non fa parte della produzione Trappista belga.
I monaci iniziarono a produrre la birra Leffe nel lontano 1240, ma oggi quel monastero è diventato un hotel e la birra viene prodotta in un impianto industriale a Leuven. A Dinant potete visitare il Museo Maison Leffe: un percorso interattivo che mostra il processo di produzione birraria e spiega le diverse birre Leffe in commercio.

La Maison Sax racchiude e racconta la vita di questo straordinario inventore, diplomato al Conservatorio Reale di Bruxelles, che riuscì a creare diversi strumenti musicali in modo completamente rivoluzionario per l’epoca. Questo rese gli altri produttori di strumenti musicali invidiosi, tanto da boicottare il suo lavoro in vari modi fino a mandarlo in bancarotta due volte.

Lui non si scoraggiò mai e continuò il suo lavoro fino a creare lo strumento più elegante di tutti: il Sassofono, con il quale diventò il primo insegnante al Conservatorio Superiore di Parigi nel 1857. Morì nella capitale francese e la sua tomba si trova nel cimitero di Montmartre.

La Cittadella che sovrasta l’abitato di Dinant è una fortezza costruita sui resti di un antico castello e vi regalerà la vista mozzafiato sull’abitato di Dinant. Al suo interno si possono visitare il dormitorio, le celle della prigione, la cucina il museo delle armi e la stanza della ghigliottina.

Tour del Belgio in Camper: Dinant
Dinant vista dall’alto
Cittadella di Dinant: ingresso funivia

Per arrivare sulla sommità della Cittadella si devono salire 408 gradini, oppure prendere la funivia che in pochi attimi vi conduce all’ingresso. Nel prezzo del biglietto della funivia è compreso l’ingresso alla Cittadella e potrete partecipare alla visita guidata gratuita.

Se invece preferite una soluzione più comoda potete salire anche in camper e parcheggiare nel grande punto sosta gratuito ideale anche per la notte.

Dove sostare in camper a Dinant

📍Parcheggio temporaneo
Pl. d’Armes 1, 5500 Dinant, Belgio
N 50.252915 E 4.916630
Gratuito, lungo la strada che esce dal centro, abbastanza largo per il camper. Sosta solo temporanea, non è possibile passarci la notte. Senza servizi.

📍Parcheggio della Cittadella
Chem. de la Citadelle 15, 5500 Dinant, Belgio
N 50.261200 E 4.916395
Punto sosta ampio e gratuito ma senza servizi, adatto anche per la notte. Per raggiungere il centro è necessario scendere dalla montagna con la scala oppure con la funivia.

Les Draisines de la Molignée e l’Abbazia di Maredsous

Una delle tappe più belle e divertenti del nostro viaggio è stata proprio questa che ci ha visto percorrere una vecchia ferrovia a bordo di una bicicletta singolare e bizzarra e fare sosta presso un’Abbazia trappista.

Les Draisines de la Molignée
Les Draisines de la Molignée

Riconvertire le vecchie ferrovie dismesse è sempre una buona idea e in Italia lo sappiamo bene visto che molte ciclopedonali erano proprio ferrovie, ma in Belgio hanno pensato bene di proporre una cosa diversa e molto singolare: percorrerla a bordo di biciclette per quattro persone chiamate Draisines.
La stessa idea l’hanno avuta in Francia e in Germania dove si possono trovare moltissimi percorsi di Velorail per divertirsi in famiglia.

Les Draisines de la Molignée

Il veicolo corre sugli stessi binari del treno e non è quindi necessario rimuoverli per fare spazio all’asfalto, è per 4 persone dove due pedalano e due stanno sedute a godersi il panorama con l’aria tra i capelli. Si parte da Falaën dove c’è la biglietteria, si passa il piccolo e incantevole borgo si Sosoye e si arriva nei pressi dell’Abbazia di Maredsous. A questo punto si scende dalla Draisine e si prosegue per mezz’oretta a piedi fino ad arrivare all’Abbazia per uno spuntino con pane e formaggio accompagnato dalla birra prodotta dai monaci dell’Abbazia.

Al ritorno si aspetta che arrivi l’incaricato per girare la Draisine e ripartire verso la stazione di Falën, divertendosi ancora di più perchè il ritorno è tutto in discesa!
Essendo un binario solo per l’andata e il ritorno, è necessario partire agli orari stabiliti che vengono comunicati all’acquisto del biglietto.
All’andata si parte tutti alle 11 e poi si può scegliere se tornare alle 12 o alle 14.
Per maggiori info e per prenotare la vostra Draisine (consigliato) cliccare QUI

Les Draisines de la Molignée
Les Draisines de la Molignée

L’Abbazia di Maredsous e la birra

Fondata nel 1872 e finanziata dalla famiglia Desclée, l’Abbazia di Maredsous è in stile neoclassico e è davvero imponente nella sua grandiosità.
Adiacente al monastero è presente il caseificio che è visitabile e il birrificio con punto ristoro e shop. La birra che viene prodotta non è trappista ma è una birra d’Abbazia e ha tre diverse gradazioni:

  • Maredsous Blonde 6° gradi
  • Maredsous Bruin 8° gradi
  • Maredsous Tripel 10° gradi

É possibile anche arrivare nel parcheggio dell’Abbazia direttamente in camper senza necessariamente salire sulle draisine.

Dove sostare in camper per le Draisines e l’Abbazia di Maredsous

📍Parcheggio di Falaën
Ravel Ligne 150A, 5522 Onhaye, Belgio
N 50.291411 E 4.803043
Punto sosta vicino alla biglietteria e nei pressi del ristorante l’Artiste. Il parcheggio non è molto grande ed è condiviso con le auto, meglio quindi arrivare in largo anticipo. Senza servizi.

📍Parcheggio dell’Abbazia di Maredsous
Le collège St Benoît, Rue de Maredsous 11, 5537 Anhée, Belgio
N 50.300839 E 4.765721
Parcheggio grande senza servizi nei pressi dell’Abbazia.

Le Lacs de l’Eau d’Heure

I laghi di l’Eau d’Heure sono un gruppo di 5 laghi artificiali di cui il maggiore è sbarrato dalla diga più grande del Belgio, visitabile ai turisti. Sono presenti altre quattro dighe e una centrale idroelettrica.
Il Belgio non è terra di laghi, ce ne sono veramente pochi, ma questa è la zona lacustre più grande ed attrezzata della nazione.

Le Lacs de l'Eau d'Heure
Le Lacs de l’Eau d’Heure

Per le famiglie ci sono diverse attività intorno al lago, a partire dal Parco Avventura Natura Parc per arrampicarsi e camminare sugli alberi, utilizzare la carrucola per “volare” sopra l’acqua ed anche sulla ciclabile che fa tutto il giro del bacino più grande. Nei pressi del grande parcheggio per camper c’è una piscina, un lido con spiaggia attrezzata e vari negozi con bar ristorante.
L’attrazione più gettonata del lago è il Crocodile Rouge: un bizzarro pulmino anfibio che entra in acqua e si trasforma in battello per la gioia dei bambini.

É possibile salire per fare la traversata del lago e provare un’esperienza davvero insolita, per questo vi lascio il sito ufficiale dove consultare orari e prezzi QUI
Il Parco del Crocodile Rouge comprende anche una zona con gonfiabili, un percorso per Quad, una sala giochi con Laser Game, un noleggio biciclette e la possibilità di visitare la diga salendo sullo Sky Walk.

Tutto intorno al lago è presente un percorso ciclopedonale molto panoramico, un po’ sali-scendi ma fattibile da tutti.
Il percorso totale è lungo circa 16 km e ha un tratto “chiuso” in cui non è possibile uscire dalla ciclabile ma si deve proseguire per forza o tornare indietro.

Dove sostare in camper ai laghi de l’Eau d’Heure

📍Area Camper
Rue de l’Ecureuil, 6440 Froidchapelle, Belgio
N 50.193023 E 4.349115
Punto sosta sotto le piante a poca distanza dal lago, gratuito e in zona tranquilla. Peccato non abbia il camper service che invece si trova nella vicina città di Cerfontaine. 

Tour del Belgio in Camper, le altre tappe

Waterloo, la battaglia e il memoriale

Il 18 Giugno 1815 l’armata di Napoleone Bonaparte venne definitivamente sconfitta dagli eserciti del Duca di Wellington e Gebhard Leberecht von Blücher, a Waterloo, nella frazione di Mont-Saint-Jean.
Quello che vedrete una volta arrivati in questa cittadina è una collina sovrastata da un leone, un museo interattivo sotterraneo di nuova costruzione e il campo della battaglia pressoché invariato da allora.

Waterloo ed il memoriale della battaglia
Waterloo ed il memoriale della battaglia

La Collina del Leone permette di avere una visuale panoramica su tutto il campo e fu edificata dal governo belga nel punto in cui il sovrano Willem fu colpito e disarcionato durante lo scontro.
Il Panorama è l’edifico circolare adiacente che conserva un dipinto della battaglia e dove vengono proiettati filmati al riguardo.
Il Museo Interattivo è stato creato di recente ed è sotterraneo, per non alterare la struttura del campo di battaglia. All’interno è possibile rivivere la battaglia con filmati in 4D e ricostruzioni fedeli delle armate e di un bivacco militare. É un vero e proprio museo interattivo che ripercorre anche la storia di Napoleone.
La Fattoria Hougomont è stato il luogo del primo scontro tra gli eserciti.
L’ultimo Quartier Generale di Napoleone si trova in una casa di campagna e custodisce preziosi cimeli utilizzati nella notte che ha preceduto lo scontro ed è conosciuto come il Museo Caillou.

Se capitate proprio il 18 Giugno potrete assistere alla rievocazione storica della battaglia e tornare indietro nel tempo per un giorno. Per maggiori informazioni sul museo cliccate QUI

Dove sostare in Camper a Waterloo

📍Parcheggio diurno
Rte du Lion 1815B, 1420 Braine-l’Alleud, Belgio
N 50.680403 E 4.405827
Punto sosta vicino all’ingresso e ad un bar-ristorante, senza servizi, NO pernottamento.

Dopo aver lasciato Waterloo siamo arrivati nella capitale Bruxelles.

Bruxelles cosa vedere in un giorno

A Bruxelles abbiamo dedicato un solo giorno, molto intenso, e in QUESTO articolo vi racconto cosa abbiamo visto.

Bruxelles in Camper
Bruxelles

Lasciata la capitale abbiamo proseguito il nostro Tour del Belgio in Camper, visitando

Courtrai o Kortrijk

Kortrijk si affaccia sul fiume Lyr ed ha un affascinante centro storico dove il medievale e il moderno sono amalgamati alla perfezione.

Kortrijk
Kortrijk

Nel I secolo i romani fondarono questo villaggio con il nome di Cortoriacum e successivamente, intorno al IV secolo, venne occupata dai Franchi. Il Conte delle Fiandre Baldovino I fu costretto a rafforzare le difese della città perpetrata da attacchi continui dei vichinghi, ed oggi possiamo ammirare i torrioni che facevano parte delle mura, il Beffroi patrimonio Unesco, al centro della piazza e il magnifico Municipio in stile gotico.

Beffroi di Kortrijk
Beffroi di Kortrijk

La città ha anche un Begijnhof che un tempo ospitava donne sole volte alla preghiera. Molte città delle fiandre ospitano un luogo di ritiro, preghiera e pace come questo.

Le Broeltorens sono le due torri che si ergono ai lati del ponte in pietra sul fiume Lys e conservano ancora i piombatoi originali ed i tetti conici.

A Kortrijk si svolse la battaglia medievale più significativa delle Fiandre: la battaglia degli speroni d’oro, succeduta alla più celebre ribellione fiamminga chiamata “i mattutini di Bruges” avvenuta nel 1302.

Dove sostare in Camper a Kortrijk

📍Camperplek Kortrijk
Dam of, Damkaai, Kortrijk, Belgio
N 50.8312839 E 3.2684758
Vicinissima al centro, attrezzata con camper service ed elettricità, a pagamento con tariffa giornaliera, non frazionabile.

Spiagge del Belgio sul Mare del Nord

La costa belga non è molto estesa, ma è formata da 68 km di spiagge sabbiose battute quotidianamente dalle maree con l’onda che arriva dal Nord Atlantico perchè il Mare del Nord è troppo piccolo e troppo poco profondo per avere una sua marea consistente.
Per muoversi comodamente tra una località e l’altra è stata creata una linea tranviaria che copre 67 km di costa: il Kusttram che ha 67 stazioni, parte da Knokke e arriva a De Panne. I biglietti si possono acquistare sul tram, ma se li comperate nei negozi locali potete risparmiare.

Mare del Nord in Belgio

La maggior parte della costa è stata edificata dall’uomo che ha costruito palazzi altissimi e vicinissimi l’uno all’altro, da renderla quasi una metropoli di mare.
Pochi sono i tratti di spiaggia ancora selvaggia e incontaminata, purtroppo, ma c’è una cosa che ha resistito fino ad oggi e che rende meritevole la sosta in questa zona: la pesca dei gamberetti a cavallo.

Costa belga sul Mare del Nord

Risalente ad almeno 700 anni fa e diventata Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco, la Pesca dei Gamberi a Cavallo viene ancora effettuata sulla costa di Ooosduinkerke ed attira centinaia di turisti e fotografi ogni anno.

L’immagine più caratteristica della costa belga sono i Paardenvissers: i pescatori di gamberi, che in sella ai loro cavalli di razza belga da tiro, avanzano nell’acqua trascinando delle reti triangolari durante la bassa marea.

É possibile vederli arrivare con il carro trainato da questi cavalli, sulla spiaggia di Astridplein a Oosduinkerke-Bad nei mesi di Luglio e Agosto durante le dimostrazioni che fanno per i turisti. Nel resto dell’anno pescano in una zona diversa, anche se adesso, questa attività, non è più proficua come un tempo. Terminata la raccolta i pescatori tornano con i loro carri sulla spiaggia e setacciano il contenuto delle reti, scartando i piccoli pesciolini e i granchi che per sbaglio si sono impigliati.

Fatto questo rimettono i gamberi nelle ceste di vimini e tornano in acqua a sciacquarle più volte, per poi portare tutto il pescato sul lungomare dove c’è allestita una zona con un grande setaccio per un’ultima controllata e una pentola per la bollitura. Il piatto tipico con il quale assaggiare questi gamberi sono le Croquettes: delle polpette di forma allungata con ripieno di gamberi e formaggio.

I pescatori di gamberi a cavallo delle Fiandre e la loro pesca a strascico sono assolutamente da non perdere e se avete in programma un tour del Belgio, non fateveli scappare! Potete controllare le date e gli orari in QUESTO sito.

Dove sostare in Camper sulla costa belga

📍Camping Blekkerdal
Jachtwakersstraat 8a, Koksijde, Belgio
N 51.110645 E 2.654561
Ben attrezzato e poco distante dalle spiagge, per maggiori info clicca QUI

Sono presenti moltissime altre aree sosta e altri campeggi, impossibile inserirli tutti qui, vi invito a consultare i siti appositi.

Brugge o Bruges

Difficile rimanere indifferenti alla straordinaria bellezza di Bruges, dei suoi edifici in mattoni che si riflettono nei canali e dell’atmosfera un po’ retrò che la avvolge. La capitale delle Fiandre ha un centro storico Patrimonio Unesco dal quale partire per una visita in giornata.

Bruges o Brugge in Camper

Arrivando in centro ci si rende conto di quanto è maestoso e imponente il Belfort, la torre campanaria alta 83 metri dalla quale vedere la città dall’alto.
L’orologio ha un meccanismo ancora in funzione ed il carillon con 47 campane un tempo scandiva la giornata del borgo medievale. Il suo profilo domina la piazza del mercato ed un tempo fungeva anche da osservatorio.

Belfort di Bruges

Rimanendo nella piazza del mercato vi accorgerete che risaltano subito all’occhio i colorati edifici delle corporazioni, con i frontoni uno diverso dall’altro ed i negozi che li avvolgono al piano terra.
Spostandovi di poco arriverete in un’altra bella piazza, la Burg, che accoglie l’edificio gotico brabantino dello Stadhuis (Municipio) e la Basilica del Sacro Sangue. Lo Stadhuis ricorda l’architettura di un santuario e la bellezza dei decori fa capire quanto fosse importante economicamente Bruges nel medioevo.

Stadhuis di Bruges
Stadhuis di Bruges

Da non perdere nel municipio la Sala Gotica con il soffitto a volta in legno di quercia e gli affreschi che raccontano la storia della città.

Passeggiando per il centro arriverete al Begijnhof, il beghinaggio che è un luogo tipico del Belgio (ma anche dell’Olanda) ed è un complesso di piccole case circondate da un giardino ed una chiesa, abitato da suore laiche.

Begijnhof, beghinaggio di Bruges
Begijnhof, beghinaggio di Bruges

La pace che regna in questo luogo è interrotta solo dal chiacchiericcio dei turisti che entrano per scorgere le casette bianche risalenti al XII secolo.

Poco distante troverete una zona molto romantica, soprattutto nel nome: il Lago dell’Amore, o Minnerwaterpark fondato dalla contessa delle Fiandre, Margherita di Costantinopoli. Qui potrete passeggiare i godervi un gelato in santa pace dopo aver tanto camminato!

Minnerwaterpark, Lago dell'Amore di Bruges

Per vedere la città da una prospettiva diversa consiglio il giro in battello che dura mezz’ora e vi condurrà attraverso i canali, a vedere scorci insoliti del centro.

Dopo aver camminato tanto avrete sicuramente sete, e quale buon motivo per assaggiare la tipica birra di Bruges?
Ecco che allora vi parlerò del Birrificio De Halve Maan, il più antico della città e molto intimo e caratteristico.

De Halve Maan è l’unico birrificio presente oggi in città (un tempo erano almeno 20) ed offre la sua birra rinomata fin dal 1564. Se vi prenotate per tempo potete assistere al tour guidato all’interno del birrificio per scoprire il metodo di produzione della birra e terminare sul tetto dell’edificio con un panorama straordinario. La visita guidata dura 45 minuti e nel SITO UFFICIALE potete trovare informazioni e potete prenotarvi.

Detto questo non vi resta che inoltrarvi tra i vicoli per scoprire la città senza meta e trovare punti di vista ed edifici sorprendenti.

Dove sostare in Camper a Bruges

📍Area Camper
Ten Briele, 8200 Brugge, Belgio
N 51.195260 E 3.225866 
Attrezzata con camper service, poco distante dal centro, pagamento automatizzato.

Fiandre in bicicletta: ciclabile da Bruges a Damme

Una bella idea per completare due giorni a Bruges in camper è quella di pedalare fino a Damme, lungo il canale Damse Vaart.
Il percorso è pressoché pianeggiante e di facile esecuzione per tutta la famiglia. Incontrerete viali alberati, campi di grano, ed un favoloso mulino a vento antico che vi farà capire di essere proprio sul confine con l’Olanda.

Mulino di Damme

Il piccolo borgo di Damme è davvero incantevole e poco turistico, questo vi permetterà di scoprirlo con tranquillità passeggiando assieme agli abitanti nella via principale con i negozi.
Interessante la Chiesa di Nostra Signora con l’imponente Torre piatta sulla quale si può salire (206 gradini) per avere un bel panorama delle antiche mura, del canale con il mulino e dei polder.

Nella piazza del centro c’è il bel Municipio risalente al 1464, in tipico stile fiammingo con le guglie ed il tetto blu.
Da Bruges a Damme in bicicletta sono circa 16 km A/R.

Gand o Gent

Città natale di Carlo V d’Asburgo, Gand è una città dall’enorme patrimonio storico artistico, a volte sorpassata dalla più famosa Bruges o dalla capitale Bruxelles, ma vorrei raccontarvela per farvela preferire alle altre.

Gand Gent
Gand

Il Beffroi di Gand

Il centro storico è dominato da tre torri campanarie imponenti e importanti di cui fa parte il Beffroi: 91 metri d’altezza, 54 campane che compongono il carillon e quasi settant’anni per costruirlo.
Il Beffroi di Gand è un sito Unesco dal 1999, all’interno potrete vedere il Museo del Campanile che conserva le campane utilizzate in passato, e salire fino alla sommità per vedere la città dall’alto ed ascoltare il carillon ogni 15 minuti.

Beffroi di Gand
Beffroi di Gand

Rappresenta l’indipendenza e il potere civico di Gand e il suo ruolo come custode dei tesori della città è simboleggiato dal drago dorato posto sulla sommità del puntale.

La Cattedrale di San Bavone

La seconda torre campanaria è quella della Cattedrale di San Bavone un possente edificio in pietra costruito a partire dall’anno 942 e terminato, come lo vediamo oggi, solo nel XVI secolo.
All’interno potrete apprezzare lo stile barocco, le volte, le vetrate colorate, una pregevole opera di Rubens e l’adorazione dell’agnello mistico di un pittore fiammingo.

Cattedrale di San Bavone a Gand
Cattedrale di San Bavone

Se arrivate di domenica potrete entrare dalle 13 in poi, il biglietto d’ingresso comprende l’audioguida, per maggiori dettagli clicca QUI

La Chiesa di San Nicola

La terza Torre Campanaria che spicca sullo skyline della città di Gand è quella della Chiesa di San Nicola. É chiamata la Torre Lanterna perchè è collocata al centro della chiesa, all’incrocio della navata e dei transetti e in questo modo riesce a illuminare l’interno tramite la luce che filtra dall’alto.

Chiesa di San Nicola, Gand
Chiesa di San Nicola, Gand

Risalente al 1200 e restaurata negli anni ’60, la Chiesa è dedicata a San Nicola, santo protettore dei marinai dei panettieri e dei commercianti ed è la chiesa più antica di Gand. a non perdere all’interno: le vetrate realizzate da Jean-Baptiste Capronnier, il pulpito in legno scolpito e l’organo ottocentesco, di Aristide Cavaillé-Coll. L’ingresso è gratuito ed è aperta tutti i giorni con orario ridotto il lunedì.

Graslei e Korenlei: le banchine di Gand

La zona più fotogenica della città è senza dubbio quella racchiusa dalle banchine Graslei (riva delle erbe) e Korenlei (riva del grano) e dai due ponti Grasbrug (ponte delle erbe) e Sint-Michielsbrug (ponte di San Michele).
Per avere una vista affascinante su tutte e tre le torri campanarie in fila, recatevi sul Ponte di San Michele, chiamato così per la vicina chiesa omonima che merita una visita per gli interni in un miscuglio armonioso di stile neogotico, barocco e rococò.

Gand, il ponte e le banchine
Gand, il ponte e le banchine

Affacciati sulle banchine, i colorati edifici delle potenti corporazioni locali rendono così affascinante il canale, che un tempo fungeva da porto per gli scambi commerciali della città. Non perdetelo alla sera, quando tutto si illumina e diventa romantico e pittoresco.
Se volete fare un bel giro in battello, questo è il punto dal quale partono i tour del centro storico.

Gravensteen: il Castello dei Conti di Fiandra

Se passeggiate per il centro storico di Gand non potete non vedere il Castello dei Conti di Fiandra, così possente ed elegante che sembra uscito da una fiaba dei fratelli Grimm.

Gravensteen: il Castello dei Conti di Fiandra
Gravensteen: il Castello dei Conti di Fiandra

Come ogni castello che si rispetti racchiude una storia d’amore quasi impossibile che poi finisce bene, e in questo caso è la storia tra il cortigiano Baudovin I che si innamora della figlia di Charles de Chauve, Re della Francia occidentale (che regnava sulle Fiandre) e che per sposarla fu costretto a chiedere l’intercessione del papa a Roma.
Oggi il Castello è visitabile e dalla sua Torre si ha un bel panorama del centro storico. All’interno potete visitare il Museo delle Torture che conserva strumenti disumani come collari e catene, martelli per schiacciare le dita e molto altro. Il castello è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 18 e nel biglietto d’ingresso è compresa l’audioguida, per maggiori dettagli potete cliccare QUI.

I Beghinaggi di Gand

La città conserva ben tre beghinaggi che sono quei quartieri appartati e silenziosi dove vivevano suore laiche che si dedicavano alla preghiera e all’aiuto del prossimo. Il Groot Begijnhof e il Klein Begijnhof (risalente al 1235) sono Patrimonio Unesco e meritano di certo una visita, ma dovrete discostarvi un po’ dal centro storico.

Dove sostare in Camper a Gand

📍Motorhomeparking
9050 Ghent, Belgio
N 51.037763 E 3.767255
Area Camper attrezzata con camper service ed elettricità, a pagamento solo con carta di credito prima di entrare, a 15 minuti dal centro con ciclabile o con mezzi pubblici.

📍Camping Urban Gardens Gent
Campinglaan 16, 9000 Gent, Belgio
N 51.046315 E 3.680999
Attrezzato con piazzole pavimentate per camper con elettricità, bagni e docce calde, zona lavaggio e camper service. Distante dal centro 4 km servito con mezzi pubblici. Maggiori info e prezzi QUI.

Lasciata la meravigliosa Gand ci spostiamo in una piccola cittadina per vedere una cosa molto particolare.

Lier

Lier: piccola cittadina fiamminga alle porte di Anversa.
Con la sua Grand Place triangolare, Lier è una cittadina di provincia famosa per il suo Begijnhof patrimonio Unesco, che risulta essere il più grande del Belgio.
Ma c’è un’altro motivo per cui vale la pena visitare Lier, è la Zimmertoren che ospita l’orologio astronomico fatto costruire per il centenario del Belgio e davvero interessante.

Zimmertoren, Lier
Zimmertoren, Lier

Il quadrante mostra l’ora, il giorno e il mese dell’anno, le fasi lunari, l’età della luna, il globo terrestre, le maree, le stagioni, i segni zodiacali, l’equazione del tempo, il globo terrestre, la sfera solare e la lettera dominante.
A mezzogiorno, nella facciata laterale, sfilano i re Belgi ed i sindaci delle città in carica tra il 1830 ed il 1930.
Il municipio di Lier al centro della piazza è in stile rococò brabantino. II suo campanile chiamato Peperbus è stato inserito nella lista dell’UNESCO ed è davvero insolito e ricco di fascino. Lier é situata alla confluenza di due fiumi e il panorama della città visto dai ponti è da non perdere.

Municipio di Lier
Municipio di Lier

La Chiesa di San Gammarus è imponente ed ha visto celebrare al suo interno il matrimonio di Filippo d’Asburgo, e Giovanna di Castiglia, genitori di Carlo V imperatore del Sacro Romano Impero.

📍Parcheggio
Aarschotsesteenweg, 5 Lier
N 51.1253 E 4.5739
Punto sosta gratuito con camper service un po’ laborioso, ma fattibile.
A 800 metri dal centro.

La nostra tappa successiva è stata:

Abbazia trappista di Westmalle

Considerata l’Abbazia madre di tutte le Abbazie trappiste del Belgio, Westmalle fu fondata nel 1794 dai monaci dell’Abbazia di La Trappe in Normandia, fuggiti a causa della Rivoluzione Francese e stabilitisi in Belgio, diedero vita ad uno dei birrifici più grandi del Belgio.

Abbazia di Westmalle
Abbazia di Westmalle

L’Abbazia non è visitabile, ma all’interno, oltre al birrificio, è presente un caseificio, un panificio e una fattoria che da lavoro anche a persone laiche, sotto la stretta supervisione dei monaci.

Per assaggiare le birre consiglio di recarsi al Café Trappisten, a poca distanza dall’Abbazia, dove potrete mangiare anche il formaggio prodotto dai monaci, accompagnato dal loro pane a fette. Il cafè è anche un ristorante e alla sera è davvero molto suggestivo.

Cafè Trappisten Westmalle

Tre sono le birre prodotte dai monaci: la Tripel, chiara e fruttata, la Dubbel, bruna al caramello e la Extra, chiara, a bassa gradazione e dissetante, è una delle più antiche birre del monastero.

Birre trappiste Westmalle
Birre trappiste Westmalle

Il nostro Tour del Belgio in Camper sta per terminare e le nostre ultime tappe sono state due ciclabili molto singolari che ho descritto nel dettaglio in questo articolo: Fiandre in Bicicletta e Camper.
Si tratta di una ciclabile sospesa sopra gli alberi di una foresta e una ciclabile che “passa nell’acqua” di un laghetto in due zone naturali molto belle del Belgio.

Se volete approfondire il discorso Birre Trappiste del Belgio vi invito a leggere il mio articolo specifico scritto per Camperisti Italiani: Belgio in Camper tra Birre e Abbazie.

Alla Prossima avventura
Veronica 🦋

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2 commenti su “Tour del Belgio in Camper tra Vallonia e Fiandre

  1. Bellissimo, grazie! In quanti giorni è stato fatto questo giro?

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